Ucraina: attentato alla stazione di Kramatorsk, 35 morti
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Ucraina: attentato alla stazione di Kramatorsk, 35 morti

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Attacco in Ucraina: un attentato alla stazione di Kramatorsk avrebbe provocato 35 morti. Tra le vittime anche due bambini.

Arrivano notizie drammatiche dall’Ucraina: un attentato alla stazione di Kramatorsk, nella regione di Donetsk, da parte della Russia, avrebbe provocato 35 vittime tra cui 2 bambini. Ad annunciare la tragica notizia alla tv ucraina è Tetiana Ihnatchenko, portavoce dell’amministrazione regionale.

Secondo Tetiana l’informazione è stata poi confermata dai soccorritori e dalla polizia. Al momento i numeri delle vittime e dei feriti sono in corso di verifica e non si esclude che possano salire. Dal 26 febbraio alla stazione di Kramatorsk ci sono continue evacuazioni. Per questo la portavoce non ha alcun dubbio: “I russi sapevano che migliaia di persone sono lì ogni giorno. Credo che questo sia quello su cui contavano”.

Intanto sul missile arrivato sul luogo dell’attentato, come riporta l’Ansa, si legge la scritta in russo “per i bambini”. Al momento però non è possibile stabilire chi possa aver scritto, con certezza, la frase sul razzo.

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Il presidente Zelensky ha già commentato l’accaduto: “Migliaia di pacifici ucraini stavano aspettando di essere evacuati. Circa 30 persone sono morte e circa 100 sono rimaste ferite in varia misura. I russi disumani non abbandonano i loro metodi”.

Il presidente ha poi aggiunto che l’esercito russo non avendo il coraggio di combattere i soldati ucraini sul campo distrugge la popolazione civile inerme. “Questo è un male che non ha limiti e se non viene punito non si fermerà mai” ha concluso Zelensky.

La replica della Russia

Dalla Russia hanno però smentito l’attacco alla stazione di Kramatorsk. Il ministero della Difesa di Mosca ha parlato di una “provocazione” da parte degli ucraini. Secondo il ministero della Difesa russo i frammenti del missile arrivato sulla stazione fanno parte di un vettore Tochka-U “utilizzato solo dalle forze ucraine”.

Intanto Charles Michel, presidente del Consiglio Ue, ha condannato tale gesto commesso dai russi definendolo “orribile”. Poi su Twitter ha aggiunto che in quella regione Mosca sta intensificando il suo attacco. Per lui “è necessario agire” con più sanzioni alla Russia e più armi all’Ucraina.

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ultimo aggiornamento: 8 Aprile 2022 13:01

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